E se scrivere non fosse un piacere .....ma una gran fatica?
Quando tuo figlio presenta già a 4/5 anni un'impugnatura disfunzionale e quando non riesce o non vuole disegnare. L'educatore con un rapporto personalizzato porterà il bambino ad avvinarsi alla scrittura e a trovare il piacere di disegnare, attraverso giochi e strumenti adeguati il bambino si sentirà capito e facilitato in un apprendimento che non è per nulla spontaneo.
Quanto tuo figlio fa fatica nell'apprendimento della scrittura e quando la sua scrittura non è adeguata alla sua età.
Quando assume posture ed impugnature disfunzionali.
L'educatore è un professionista che recupera mancati apprendimenti e potenzia quelli in essere e al fine di far raggiungere al bambino o al ragazzo un gesto grafico fluido e poco faticoso.
Il percorso di rieducazione è consigliato prima del ricorso a diagnosi mediche.
La disgrafia senza dislessia : quando la brutta scrittura si accompagna a buone capacità di lettura (Carla Basagni)
Disgrafia, dislessia e difficoltà scolastiche
In un'intervista pubblicata di recente sul "Corriere della sera", un professore universitario si lamentava delle scritture illeggibili che presentavano alcuni studenti alle prove d'esame scritte. "Se l'elaborato non è chiaro, lo cestino" - sosteneva il professore (..) I ragazzi devono capire che il modo in cui scrivono è importante perchè fa parte del loro corredo civile ma c'è anche un'utilità pratica, sia all'Università, Continua a leggere...
Cosa Vuol dire DSA Disturbo Specifico di Apprendimento alcune definizioni:
DISLESSIA è un disturbo della decodifica della lettura (in termini di velocità e di accuratezza) e quindi la lettura è più lenta e/o meno corretta delle aspettative, in base all’età o alla classe frequentata.
DISORTOGRAFIA disturbo specifico della scrittura di natura linguistica (in termini di errori di ortografia).
DISGRAFIA disturbo specifico della scrittura di natura grafomotoria (in termini di scrittura poco leggibile).
DISCALCULIA disturbo specifico del sistema dei numeri e del calcolo. Continua a leggere...
Osserviamo nell’immagine la parola TEMPO scritta più volte nel testo.
Un bambino che risente di problematiche grafo-motorie, quando scrive, vive questa attività come una forzatura poiché questo comporta per lui una notevole fatica motoria e uno sforzo dell’attenzione.
L’energia risulta infatti mail gestita e lo sforzo fa stancare questa bambini più degli altri.
La forma non è fluida e continuativa e quindi deve cercare di far combaciare delle forme che tra di loro non procedono. Allo stesso tempo, il bambino avverte dolori muscolari di varia intensità. Queste componenti distraggono il bambino dalla correttezza della parola fino ad una vera e propria difficoltà di espressione e di formulazione del proprio pensiero.
Bisogna soprattutto distinguere se si tratta di un disturbo di apprendimento o di una difficoltà di apprendimento. Chiara Rencati nel libro Dislessia e altri DSA a scuola li distingue nel seguente modo:
Disturbo : Innato – Resistente all’intervento – Resistente all’automatizzazione
Difficoltà :Non innata – Modificabile con interventi mirati – Automatizzabile, anche se con tempi dilatati
F. 8 anni
A. 7 anni