Dal sito www.aiditalia.org
Quando un genitore sospetta di avere un figlio dislessico deve rivolgersi al pediatra e agli insegnanti per valutare eventuali percorsi di potenziamento per risolvere le problematiche evidenziate.
Se l'attività didattica risulta inefficace, bisogna fare, al più presto, una valutazione diagnostica.
Occorre rivolgersi al Servizio Tutela della Salute Mentale e Riabilitazione in Età Evolutiva, o all'Unità operativa di Neuropsichiatria Infantile della propria Azienda Sanitaria Locale di riferimento o a specialisti privati.
Per sapere a chi rivolgersi e per tutte le indicazioni necessarie, è possibile affidarsi alla sede locale dell'Associazione Italiana Dislessia.
Da rete fissa Numero Verde Regionale gratuito:
tel. 800.638.638
Da cellulare Numero Regionale:
tel. 02 99.95.99
http://www.ospedaleniguarda.it/contents/prenota_visita_esame
NEUROPSICHIATRIA DELL’INFANZIA E DELL’ADOLESCENZA
02 5503.4400 (padiglione Quarto)
02 5503 4428 (padiglione Primo)
02 5503.4421
uonpiamici52@policlinico.mi.it
neuropsichiatria_infantile @policlinico.mi.it
via Pace, 9 - padiglioni Primo, 1°piano, e Quarto, piano rialzato
http://www.policlinico.mi.it/reparti/n/SCH_NeuropsichiatriaInfantile150325.pdf
Numeri telefonici:
Segreteria: 02.8184.4703
Studi Medici: 02.8184.3067/4701
Ubicazione:
Ospedale San Paolo - blocco "A" - piano 7°
Strutture territoriali:
- Polo territoriale - V.le Tibaldi, 41, Milano - Tel. 02.8184.3490
- Polo territoriale - Via Barabino, 8, Milano - Tel. 02.8184.3435
- Ambulatorio - Viale Famagosta, 46, Milano - Tel. 02. 8184.2460
- Servizio di Accompagnamento alla Crescita - Viale Famagosta, 46, Milano
Tel. 02.8184.2464
- Polo Territoriale - 1 - Centro per lo Studio e la Diagnosi DSA - Via Ovada, 38 Milano
Tel. 02.8184.3409
- Centro Diurno - ex CTR Piccoli - Centro Semiresidenziale per la Cura dei Disturbi dello Spettro autistico - Via Ovada, 34, Milano
Tel. 02.8184.3400
http://www.ao-sanpaolo.it/curarsi/neuropsichiatria_infantile/
Elenco di altri centri autorizzati ad effettuare attività di prima certificazione diagnostica valida ai fini scolastici secondo quanto previsto dalla l. 170 /2010 (delibera Asl n.1499 del 10/11/2014)
http://www.asl.milano.it/ita/Default.aspx?SEZ=10&PAG=88&NOT=6896
L'intelligenza, la capacità di scrittura, la capacità di lettura, la comprensione del testo e la capacità di calcolo.
Dopo questi test lo specialista redige una relazione che contiene i risultati, la diagnosi del disturbo specifico dell'apprendimento individuato e le strategie da adottare per migliorare l'approccio a beneficio del bambino.
La collaborazione sinergica di più educatori permette un miglioramento della condizione scolastica e psicologica.
Legge n 170 del 8 ottobre 2010 propone nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento (DSA) in ambito scolastico :
si riconosce il "principio di pari opportunità" e il riconoscimento ai DSA di percorsi riabilitativi atti a promuovere le loro potenzialità per il bene comune.
La legge precisa che la famiglia dell'alunno con diagnosi di DSA deve comunicare alla scuola la diagnosi per poter ottenere interventi mirati e personalizzati.
In particolare, la scuola dovrà redigere il Piano Didattico Personalizzato (PDP) dove saranno indicati gli interventi didattici e gli strumenti compensativi e dispensativi per l'alunno con DSA.
Il PDP deve essere condiviso con la famiglia, tutto questo affinchè sia garantito il diritto allo studio degli alunni con DSA.